Video - Il Mulino nel Canyon |
Scritto da Carmine F. Petrungaro | |||||||
venerd́ 06 ottobre 2017 | |||||||
Video - Il Mulino nel Canyon - Mi fermo su uno sperone roccioso, con vista
panoramica su ertissimi dirupi dai colori variegati. Mi soffermo alcuni
istanti a guardare. Vedo il borgo del mio paesino, arroccato sulla
cresta antistante. Campana, un comune di circa 1800 abitanti ai piedi
dei monti della Sila, in provincia di Cosenza. In passato era noto come
Kalasarna in greco-calabro. Inizio a catturare le prime immagini. Poi mi
avvio per scendere giù a valle, proseguendo per i terrazzamenti ai
margini del borgo. Il mio cammino inizia appena dietro la chiesa della
Confraternita, devota alla Madonna di Costantinopoli. Prima di
intraprendere questo percorso bisogna munirsi di speciali scarponi e
magari anche di un buon bastone, perché in alcuni punti il terreno
diventa impervio e scivoloso. Se siete camminatori amatoriali, questo è
uno dei percorsi da trekking più affascinante, poiché consente di
immergersi all'interno della montagna fino a raggiungere le acque del
torrente. Molto impegnativo e decisamente suggestivo!!! Ovviamente non
fatevi mancare la macchina fotografica per catturare gli scenari
migliori. Il sole è già alto. La giornata promette bene e il cielo è
limpido. Come di consueto scendo nelle profonde gole del canyon di
Campana, ma questa volta sull’antica mulattiera del torrente Azzolino,
che sarebbe in realtà il giovane fiume Nicà, che nasce sulle cime del
Raju, non distante dai megaliti dell’Incavallicata.
Il terreno è
impervio e friabile. Il selciato è un ripido sentiero soggetto a forte
erosione, che giunge a serpentina fino in cima alla rupe e al borgo. Non
provare soggezione per quei dirupi sarebbe fatale. Cosa mi porta di
nuovo a fare una discesa di 300 metri, laggiù tra le gole del canyon con
questa calura? Sono gli antenati. Uno stato mentale, continuo. Cercare
di promuovere quello che resta di edifici, ruderi ed ambienti che
costituiscono testimoni del nostro passato, mi ha portato a volgere lo
sguardo anche sui mulini ad acqua presenti nel nostro territorio.
Immerso in quei pensieri, mi fermo di colpo. Provo a focalizzare ciò che
vedo. Davanti a me si erge il mulino ad acqua di Antonio Maddalone
detto Piapariellu. Oggi questo mulino è abbandonato e diroccato,
nascosto nella vegetazione e dimenticato dalle nuove generazioni, le
quali nemmeno sospetterebbero la sua esistenza. L’eccitazione alla vista
del rudere spazza via tutte le fatiche. La mente è intrisa di
suggestione. Guardo e ammiro in silenzio. Mi muovo e vado alla scoperta
dei suoi segreti. Mi chiedo perché proprio qui. La sua posizione era di
estrema importanza, il mulino è vicinissimo al borgo, situato tra la
mulattiera della Porta della Trinità e la mulattiera dell’Azzolino.
Ormai è soltanto un rudere, versa in uno stato di totale abbandono, ma
la sua importanza culturale e il suo ricordo storico sono grandi. I
mulini di questo tipo sono numerosi nel territorio campanese. Questo,
del torrente Azzolino rimase in funzione fino agli anni 60.
Canyon
Hike and Trekking near Campana, in Southern Italy. A virtual walk on
scenic and unforgettable trails to the old ruined watermill inside the
canyon. It's about a 3 hour hike down and back. A Campana Canyon hike
can be one of the most challenging and memorable experiences. The
terrain is steep, slippery and friable. A walk, telling stories from
historical times. This video is designed to help you plan for and enjoy
your hike into the canyon's harsh, yet fragile, environment. Narration
by Carmine F. Petrungaro.
Made by Carmine F. Petrungaro
Campanaelefante.com
Powered by !JoomlaComment 3.25
3.25 Copyright (C) 2007 Alain Georgette / Copyright (C) 2006 Frantisek Hliva. All rights reserved." |
< Prec. | Pros. > |
---|